ANTICIPO 14^ GIORNATA DI RITORNO / Finisce senza gol (0-0) il derby della via Emilia. Quanto basta all'Oltrepo per conquistare il punto che mancava per centrare il traguardo della Serie D con 2 giornate di anticipo. Portieri pochi impegnati, tanto agonismo difronte ad una cornice di pubblico spettacoloare e con tifo alle stelle da una parte e dall'altra.

CASTEGGIO _ L’Oltrepo festeggia la promozione in Serie D dopo neppure due anni di storia e a due giornate dalla fine del campionato. Gli bastava un punto in 270’ minuti per centrare lo storico traguardo. E’ arrivata in un sabato di sole, in un derby, sul campo del Casteggio, con una cornice di pubblico degna dell’epilogo finale, con tifo alle stelle da una parte e dall’altra. Davvero un giorno memorabile e da incorniciare per i biancorossi. Derby giocato con grinta e determinazioni, pochi per non dire nulli, i tiri nello specchio della porta. Casteggio che ci ha provato di più nel primo tempo, Oltrepo che è uscito bene e meglio nella ripresa. Giusto alla fine lo 0-0, che premia l’Oltrepo che grazie al punto conquistato sale a quota 67 punti e con tre turni dalla fine ottiene la meritata promozione in serie D.

CALCIO D’INIZIO _ Oltrepo tutto in bianco. Casteggio in gialloblù. Si disputa in anticipo di sabato il derby provinciale di ritorno. Mister Barbieri conferma il 3-5-2 (5-3-2 in fase di non possesso). Sul fronte assenze, manca all’appello per infortunio il solo Rebuscini, anche se non fa mancare la sua presenza fisica nella “trasferta” di Casteggio. Rientra dopo l’infortunio Andrini, Franchini c’è ma parte dalla panchina. Oltrepo così in campo. Tra i pali Guerci; difesa a tre composta dai braccetti Bartoli (destra) e Lorusso (sinistra), con capitan Gabrielli al centro della linea. Il centrocampo a cinque si compone dei quinti Vincenzi (destra) e Andrini (sinistra), con Florencianez e Speroni (interni), e Alvitrez (al ritorno dalla squalifica) play. In attacco la coppia Ferraro-Vaglio, vista quest’anno per uno spezzone in quel di Vimodrone con il cal. E’ 4-2-3-1 per i padroni di casa del Casteggio che lamentano le assenze di capitan Guidi per infortunio e del centrocampista Bargiggia per squalifica.

LA GARA
Spettacolare cornice di pubblico, con la tribuna affollata, e tantissime persone dislocate sul perimetro del campo. Tifoserie calde. A quella del casteggio ci si era abituati, a quella dell’Oltrepo non ancora. Che bello vedere tanti ragazzi delle giovanili e tifare con cori, bandiere, trombette, per i loro “idoli” più grandi. Nel primo tempo il Casteggio inizia con tanta aggressività, quasi a voler mandare un chiaro messaggio all'Oltrepo sul fatto che i gialloblu non avrebbero steso alcun tappeto rosso in questo derby. Si lotta con ardore su ogni pallone, in un campo imperfetto, come rilevano entrambi gli allenatori nel post gara. Difficile fraseggiare con precisione. Nell'Oltrepo, Vaglio viene fermato in off side al 35', su imbeccata di Ferraro. Il Casteggio si propone con pericolosità in chiusura di prima frazione, con Buscaglia che di testa innesca Bertocchi, ma Guerci è reattivo in uscita. In avvio di riprsa, Negri si oppone alla botta di Andrini, dopo un'uscita di Cizza, poi la partita non offre particolari sussulti. In casa Oltrepo, comincia il conto alla rovescia per poter scatenare la festa. Mister Barbieri cambia la composizione dell'attacco, con gli ingressi di Cavallotti e Franchini, per dare maggior freschezza. Al 37', chance per il Casteggio con la punizione dalla destra di De Stradis, che suggerisce al limite per Brugni; la difesa dell'Oltrepo respinge, e favorisce la ripartenza di Cavallotti, che però non gestisce alla perfezione l'azione di rimessa e viene fermato in corner. Nel finale il Casteggio perde per infortunio, prima De Stradis e poi Buscaglia, usciti entrambi con una caviglia malconcia. Il recupero, originariamente di 3', viene cosi allungato, con il pubblico di fede biancorossa, tra cui un gruppo di baby-ultras del settore giovanile, che non sta più nella pelle. Gli ultimi istanti di gara scorrono via senza particolare pathos, e al fischio finale dell'arbitro Copelli di Mantova, può esplodere la festa dell'Oltrepo. Prima in campo, con tutti addosso la maglietta celebrativa. Poi negli spogliatoi, al cospetto di tutti i componenti della società biancorossa, capeggiata dal presidente Fabrizio Catenacci.

TABELLINO
CASTEGGIO (4-2-3-1)
1 Cizza; 2 Negri, 6 Mauri, 16 Arbasini, 22 Manuelli; 8 Brugni, 5 Provasio; 25 De Stradis (46' st 7 Licciardello), 30 Tahiri, 23 Buscaglia (49' st 28 Fossati); 11 Bertocchi. A disp.12 Mormile, 13 Guidi, 15 Barbieri, 17 Cavallieri, 18 Burioli, 20 Pacco, 21 Maruffi. All. Chierico.
OLTREPO (3-5-2)
1 Guerci; 4 Bartoli, 23 Gabrielli, 3 Lorusso (39' st 22 Chiellini); 29 Vincenzi, 10 Florencianez (16' st 28 Modotti), 24 Speroni (16' st 6 Villoni), 14 Alvitrez, 27 Andrini; 7 Vaglio (29' st 21 Franchini), 9 Ferraro (29' st 8 Cavallotti). A disp. 30 Masotino, 2 Giugno, 11 Citterio, 25 Berto. All. Barbieri.
ARBITRO: Copelli di Mantova.
NOTE: recupero 1' e 3'. Angoli: 8-5 per l'Oltrepo. Ammoniti: Negri, Speroni, Florencianez, Andrini, Modotti, Brugni.

PROSSIMO IMPEGNO
L’Oltrepò per la 15^ giornata del girone di ritorno (32^ di campionato) sarà impegnato per l’ultima volta in stagione al Comunale di Broni dove domenica 28 aprile alle 15,30 affronterà la Vergiatese.

RISULTATI&CLASSIFICA | 14^ G./R | ECCELLENZA GIR. A

Pin It